Oggi vi propongo una rivisitazione della pasta alla carbonara che non è altro che una carbonara per l'appunto con l'aggiunta degli asparagi. Inoltre, utilizzerò la pancetta affumicata cruda e non il guanciale (previsto nella ricetta originale) perché più facilmente reperibile.
Il piatto originale da cui prendo spunto sono i famosissimi "spaghetti alla carbonara" ricetta tipica del Lazio ed in particolare di Roma.
Si chiama "alla carbonara" perché costituiva il piatto base dei boscaioli che si recavano nell'Appennino a far carbone di legna; essi cucinavano delle penne, non degli spaghetti, forse perché nel rimescolamento la pasta si amalgamava meglio al condimento. Un tempo si usava lo strutto che oggi viene sostituito con burro o con olio d'oliva.
Ingredienti per 2 persone:
pennette 180 g
pancetta affumicata cruda 40 g
asparagi bianchi e verdi 100 g
tuorli 2
sale q.b.
parmigiano reggiano grattugiato 20 g
Rosolare in una padella antiaderente con un filo d'olio la pancetta tagliata a piccole strisce a fuoco basso.
Aggiungere gli asparagi precedentemente bolliti in acqua e sale (per 15 minuti circa i gambi e per circa 10 minuti le punte) e tagliati a cubetti.
Nel frattempo far bollire l'acqua per la pasta. Cuocere la pasta al dente.
Ai due tuorli aggiungere un pizzico di sale e 4 cucchiai di acqua di cottura della pasta in modo tale da diluirli leggermente. Aggiungere poi il parmigiano reggiano grattugiato e mescolare.
Quando la pasta è cotta, scolarla e unirla agli asparagi e alla pancetta. Aggiungere un goccio di acqua di cottura della pasta. Fuoco alto.
Quando il sugo inizierà a bollire, aggiungere i tuorli mescolati al reggiano e mantecare facendo saltare la pasta in padella.
Attenzione a spegnere il fuoco immediatamente non appena si aggiungono i tuorli altrimenti si rischia di ottenere una frittata.
Servire con una leggera grattugiata di pepe nero.
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