Google+ Impara a cucinare come uno chef: Risotto con asparagi bianchi di Treviso

Translate

mercoledì 23 aprile 2014

Risotto con asparagi bianchi di Treviso

Vi ho già illustrato le proprietà degli asparagi bianchi nella ricetta del "salmone con asparagi bianchi di Cimadolmo" quindi, non mi dilungherò. 

Ingredienti per 2 persone:
asparagi bianchi freschi di giornata 300 g
cipolla 20 g
cipolla 15 g
riso Nano Vialone veronese I.G.P. o superfino arborio 150 g
sale q.b.
burro 10 g
parmigiano reggiano 15 g
brodo vegetale 1 Litro

Preparazione
Prima di tutto occorre pelare gli asparagi, con l'ausilio di un pela patate, allo scopo di rimuovere l'estremità legnosa del gambo arrivando fino a pochi centimetri dalla punta. Una volta pelati metteteli in ammollo in acqua tiepida. Separate la punta degli asparagi dal gambo perché hanno tempi di cottura differenti.



In una padella antiaderente con un filo d'olio soffriggere 20 g di cipolla tritata.


Aggiungere i gambi degli asparagi tagliati a rondelle e salare q.b. Dovranno cuocere per circa 8 minuti. Poi spegnere il fuoco.


Nel frattempo in una seconda padella antiaderente soffriggere 15 g di cipolla tritata. Quando la cipolla sarà ben dorata aggiungere il riso continuando a mescolare a fuoco basso per permettere al riso di tostarsi.


Dopo circa 2 minuti aggiungere al riso un mestolo di brodo vegetale e man mano che si asciuga continuare la cottura con lo stesso brodo. Assaggiare il riso per testarne la cottura. Dovrà risultare leggermente morbido all'esterno e croccante all'interno per poter essere mantecato.


Tagliare le punte degli asparagi a fettine sottili e rosolarle in una padella antiaderente con un filo d'olio.


Una volta rosolate le punte degli asparagi, riponetele in un piatto.



Dopo circa 10 minuti di cottura, aggiungere al riso i gambi degli asparagi tagliati a rondelle. Aggiungere poi il parmigiano reggiano e il burro (che deve essere molto freddo) e mantecare il riso che dovrà risultare cremoso.


Nell'impiattamento adagiate le punte degli asparagi precedentemente scottate sopra il riso di guarnizione.
Consiglio di abbinare a questo risotto un vino Sauvignon del Collio o un prosecco brut D.O.C.G. di Valdobbiadene.

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...