Google+ Impara a cucinare come uno chef: Prugne sciroppate con panna montata

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lunedì 11 agosto 2014

Prugne sciroppate con panna montata

Qualche giorno fa vi ho illustrato come realizzare un'ottima marmellata di prugne. Oggi invece, vi propongo la ricetta delle prugne sciroppate. Molto gradevoli d'estate, consiglio di servirle fredde magari abbinando della panna montata e/o del gelato alla vaniglia.

Ingredienti per 15 vasetti da 250 g cad.
acqua 1,5 Litri
zucchero semolato 750 g
prugne prive di nocciolo 220 g circa per vasetto = Totale 3300 g
panna montata e/o gelato alla vaniglia q.b.


Preparazione
Lavare bene le prugne immergendole in acqua e bicarbonato.
Lavare sotto l'acqua corrente i vasetti prima di utilizzarli. I tappi devono essere sigillati ed integri, non utilizzare mai tappi usati in precedenza.
Far bollire in una pentola l'acqua con lo zucchero, mescolando per circa 2 minuti dopodiché spegnere il fuoco.
Tagliare a metà le prugne eliminando il nocciolo. Le prugne dovranno essere mature ma sode.


Versare circa 100 ml di sciroppo di zucchero in ciascun vasetto quindi, aggiungere le prugne (circa 220 g).
Sigillare il vasetto con il tappo stringendo non troppo forte, sbattere leggermente il vasetto da destra a sinistra in modo che le bolle d'aria che si formano tra un frutto e l'altro svaniscano e vengano riempite dallo sciroppo di zucchero. Stringere bene il tappo.


Avvolgere ogni vasetto con un canovaccio e immergerlo completamente in una pentola piena di acqua ancora fredda. Sul fondo della pentola occorre mettere dei sotto pentola in modo che i vasetti non aderiscano al fondo. I vasetti dovranno restare immersi nell'acqua che bolle per almeno 30 minuti e dovranno essere ben staccati l'uno dall'altro. In questo modo si eviterà il rischio di rottura dei vasetti.
Successivamente, prelevare i vasetti dall'acqua, stringere ulteriormente il tappo e farli raffreddare posizionandoli a testa in giù.


Mettere su ogni vasetto un'etichetta con la data di produzione. Le prugne sciroppate dovranno essere consumate entro un anno, vale a dire entro la produzione successiva, avendo subito solo una leggera pastorizzazione.

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